Bastano due riprese a Brook per battere Rabchenko

Entusiasmo alla Sheffield Arena per il ritorno di Kell “Terminator” Brook (+ 37, – 26 per ko, – 2), all’inglese bastavano due round per liquidare il bielorusso Sergey Rabchenko (+ 29, 22 per ko, – 3) e vincere il vacante Mondiale Silver WBC dei superwelter. Nel secondo round un micidiale montante destro scuoteva Rabchenko, che indietreggiava barcollando, Brook successivamente lo centrava con il diretto destro inviandolo al tappeto. Non ci voleva molto all’arbitro per capire che il match era finito lì.  Quella di Brook è stata una prova convincente che rimette in moto con la Matchroom la macchina organizzativa dove in cima ai pensieri c’è la sfida con Amir Khan, se questo logicamente batterà Phil Lo Greco, suo prossimo avversario. La logica vorrebbe un match con il campione Jermell Charlo, ma è un match non improbabile anche se ora come ora non si vuole rischiare dopo le due sconfitte subite da Golovkin e Spence jr. Una cosa è certa Brook è tornato alla grande ed è pronto a cimentarsi nella nuova categoria dei superwelter, pensando in un secondo momento ai medi. Rabchenko per certi versi è stato una delusione, ma quel montante destro, a suo tempo “sentito” da Golovkin, non era un colpo facile da smaltire. Il promoter Hearn ha programmato “Terminator” per giugno, bisogna vedere contro chi: Amir Khan e Jermell Charlo per ora sono le due opzioni d’obbligo.

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